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Premio Penna d’oca 2017 a Donatella Gasperi, menzioni speciali per Germana Cabrelle e Marina Lucchin

Premio Penna d'Oca

PADOVA, 24 maggio 2018 – Donatella Gasperi, 60 anni, collaboratrice della “Difesa del Popolo” e freelance, è la vincitrice del premio Penna d’oca 2017 promosso dall’Associazione Stampa Padovana con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti del Veneto. La giornalista è stata premiata nel corso di una cerimonia che si è svolta nella sala Rossini del Caffè Pedrocchi a Padova. Due menzioni speciali “Giornalismo d’inchiesta” sono state assegnate ai giornalisti Germana Cabrelle (Vanity Fair) e Marina Lucchin (il Gazzettino). Per la prima volta tre donne sono state insignite del premio.
Nella foto, da sinistra Marina Lucchin, Donatella Gasperi e Germana Cabrelle


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Premio Penna d'Oca 2013

“La Padova che non funziona: cose da migliorare in città e in provincia”, Questo il tema del premio giornalistico Penna d’Oca 2013 organizzato dall’Associazione della stampa Padovana con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti del Veneto. Due le categorie: carta stampata, informazione radiotelevisiva e online. Per la partecipazione, aperta a tutti gli iscritti all’Ordine dei Giornalisti, gli elaborati, pubblicati o trasmessi nel corso del 2013, dovranno essere inviati ad Assostampa Padova entro il 20 gennaio 2014.

BANDO PREMIO PENNA D’OCA 2013

Articolo 1. Assostampa Padova bandisce il premio Penna d’Oca, storico riconoscimento assegnato dall’Associazione provinciale della stampa padovana. Il premio vuole sottolineare il ruolo e la funzione che il cronista svolge nel lavoro quotidiano a contatto con i cittadini, evidenziando coloro che si sono particolarmente distinti per impegno sociale, professionale e umano.

Articolo 2. Il premio, che gode del patrocinio dell’Ordine dei giornalisti del Veneto, è riservato ai giornalisti pubblicisti e professionisti e ai praticanti. Sono esclusi dal concorso i vincitori della precedente edizione.

Articolo 3. Il premio è articolato in due sezioni: carta stampata; informazione radiotelevisiva e online.

Articolo 4. Al premio possono concorrere i giornalisti che abbiano pubblicato articoli, servizi e inchieste che rientrino nel tema: “La Padova che non funziona: cose da migliorare in città e in provincia”.

Articolo 5. Al premio possono essere presentati articoli, inchieste e servizi pubblicati dall’1 gennaio al 31 dicembre 2013. Ogni concorrente può partecipare con un solo elaborato.

ORDINE-logo
Articolo 6. Gli articoli, inchieste e servizi devono essere inviati entro il 20 gennaio 2014 ad Assostampa Padova c/o PadovaFiere via Tommaseo 59 35131 Padova oppure alla mail assostampa@assostampa-padova.it. Le segnalazioni per la carta stampata devono contenere una copia della pubblicazione in originale o in copia ma nel medesimo formato dell’originale; quelle per l’informazione radiotelevisiva e online il cd/dvd o un collegamento a un file multimediale con la registrazione del servizio. Le segnalazioni, a pena di esclusione, devono contenere le generalità complete del candidato, la testata, i recapiti completi e il numero della tessera professionale.

Articolo 7. Le candidature possono essere presentate anche da direttori di testata, capocronisti, comitati di redazione, organismi sindacali e professionali, singoli giornalisti e associazioni anche non giornalistiche.

Articolo 8. La giuria che a suo insindacabile giudizio assegnerà i premi è composta dal direttivo di Assostampa Padova e dal presidente dell’Ordine dei giornalisti del Veneto.

Articolo 9. Il vincitore di ciascuna sezione verrà premiato con una targa nel corso di una cerimonia pubblica. Per ciascuna sezione è prevista anche l’assegnazione di riconoscimenti speciali messi a disposizione da istituzione, enti oppure organismi di categoria.