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Premio Penna d’oca 2017 a Donatella Gasperi, menzioni speciali per Germana Cabrelle e Marina Lucchin

Premio Penna d'Oca

PADOVA, 24 maggio 2018 – Donatella Gasperi, 60 anni, collaboratrice della “Difesa del Popolo” e freelance, è la vincitrice del premio Penna d’oca 2017 promosso dall’Associazione Stampa Padovana con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti del Veneto. La giornalista è stata premiata nel corso di una cerimonia che si è svolta nella sala Rossini del Caffè Pedrocchi a Padova. Due menzioni speciali “Giornalismo d’inchiesta” sono state assegnate ai giornalisti Germana Cabrelle (Vanity Fair) e Marina Lucchin (il Gazzettino). Per la prima volta tre donne sono state insignite del premio.
Nella foto, da sinistra Marina Lucchin, Donatella Gasperi e Germana Cabrelle


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Attacco alla libertà di stampa e di espressione: carcere in Turchia, minacce in Italia.

Riflettori accesi sulla Turchia: la libertà di stampa non si arresta. Attorno a questo tema conduttore ruoterà il dibattito organizzato dal Sindacato Giornalisti Veneto lunedì prossimo 28 novembre, nella sede di Campo San Polo a Venezia.
A confrontarsi, dalle 10.30 fino alle 12.30 su quanto sta accadendo nella Turchia di Erdogan che aspira a entrare nella Ue e intanto incarcera giornalisti, magistrati, docenti, intellettuali, saranno: Giuseppe Giulietti, Presidente Fnsi, Anna Del Freo, Segretario generale aggiunto FNSI e componente Steering Committe della Federazione europea dei giornalisti (EFJ), Roberto Reale, giornalista esperto di questioni internazionali e Giacomo Gianolla, avvocato dell’Associazione Giuristi Democratici.
Nel pomeriggio, a partire dalle 14, invece, Giornalisti nel mirino: arrestati in Turchia, minacciati in Italia, tavola rotonda con i giornalisti freelance Ivan Grozny Compasso, reporter di guerra, autore del libro “Kobane dentro”, Amalia De Simone, di recente insignita dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana “per il suo coraggioso impegno di denuncia di attività criminali” e Roberta Polese, coautrice del volume “Io non taccio. L’Italia dell’informazione che dà fastidio” che di recente ha ricevuto il Premio letterario giornalistico “Piersanti Mattarella”. Un’occasione per rilanciare le battaglie per una informazione libera e di qualità con la Federazione nazionale della stampa italiana, cui fanno capo tutte le Associazioni regionali, impegnata a combattere le continue intimidazioni e violenze contro i cronisti in prima linea: dalle minacce verbali, sui social e sui media, al carcere ancora presente nell’ordinamento giuridico italiano, fino alle querele temerarie.