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Premio Penna d’oca 2017 a Donatella Gasperi, menzioni speciali per Germana Cabrelle e Marina Lucchin

Premio Penna d'Oca

PADOVA, 24 maggio 2018 – Donatella Gasperi, 60 anni, collaboratrice della “Difesa del Popolo” e freelance, è la vincitrice del premio Penna d’oca 2017 promosso dall’Associazione Stampa Padovana con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti del Veneto. La giornalista è stata premiata nel corso di una cerimonia che si è svolta nella sala Rossini del Caffè Pedrocchi a Padova. Due menzioni speciali “Giornalismo d’inchiesta” sono state assegnate ai giornalisti Germana Cabrelle (Vanity Fair) e Marina Lucchin (il Gazzettino). Per la prima volta tre donne sono state insignite del premio.
Nella foto, da sinistra Marina Lucchin, Donatella Gasperi e Germana Cabrelle


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Sindacato pensionati Veneto: Squizzato confermato presidente

Angelo-Squizzato
Un voto unanime ha confermato presidente dell’Ungp regionale, il sindacato pensionati Veneto, il collega Angelo Squizzato. Le elezioni si sono svolte a Castelfranco. Ventuno i votanti, che hanno rinnovato anche il direttivo, dando fiducia di fatto a quello uscente, tranne nel caso di due colleghi costretti a lasciare per motivi di salute. Squizzato: “Dalla parte dei giornalisti, dalla parte dei giovani”.

Ad affiancare Squizzato, quindi saranno i consiglieri Pietro Ruo, Leopoldo Pietragnoli, Sergio Zanellato, Giovanni Carisi, mentre il collegio dei revisori dei conti risulta composto da Enrico Ferri, Gianfranco Candiollo e Angelo Augello.

Squizzato intraprende così il suo terzo mandato alla guida di un gruppo quanto mai attivo e combattivo, unico in Italia ad essersi espresso pubblicamente per il sì al contributo di solidarietà della durata di tre anni deliberato dal Cda dell’Inpgi, calcolato in percentuale sui redditi pensionistici superiori ai 38mila euro l’anno. Una dichiarazione generosa e sincera a favore dei colleghi giovani che dovranno sostenere per sempre i costi pesanti della riforma adottata lo scorso ottobre per mantenere in equilibrio i conti dell’istituto e garantirne la stabilità, che è stata seguita da un gesto altrettanto generoso, sincero e concreto. Quello del versamento di 5mila euro, pari alla metà delle risorse a disposizione, al Fondo di solidarietà attivato dal Sindacato giornalisti Veneto a sostegno dei colleghi che, a causa della crisi in atto che comporta non di rado la perdita del posto di lavoro, si trovano in gravi difficoltà economiche.

Squizzato ha ringraziato quanti lo hanno sostenuto e continueranno a sostenerlo nel compito di tenere unita la squadra con l’impegno di essere punto di riferimento non solo per chi ha cambiato lo status da attivo a pensionato, bensì anche all’interno della categoria tutta che mai come in questo momento di forte crisi necessita di una reale e coesa unità d’intenti e di sforzi.
Il rinnovo delle cariche sociali è stata anche un’occasione per fare il punto della situazione della professione dal punto di vista non solo occupazionale ma anche di analisi del settore dentro e fuori la nostra regione, riferendo anche sugli altri enti di categoria. Per questo all’incontro hanno partecipato anche Monica Andolfatto, vice segretaria vicaria di Sgv, Massimo Zennaro, componente del Cda dell’Inpgi, Gianluca Amadori, presidente dell’Ordine del Veneto, Mauro Pertile della Consulta veneta Casagit.